Come risanare l'economia con il metodo U.S.A.

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kronosdie
icon13  view post Posted on 4/4/2008, 09:07




Conoscere il sistema fiscale del nostro paese è diventata un’operazione troppo complessa, la domanda che viene da porsi è: Cosa succederebbe se portassimo un 730 ad un commercialista Americano? Sicuramente non sarebbe in grado di capire a cosa possa servire; del resto la conoscenza del nostro paese negli States è molto limitata ciò non toglie però che i pochi che seguono le vicende italiane attraverso le pagine internazionali del New York Times o del Washington Post non abbiano letto tra le righe i problemi del nostro piuttosto ingombrante sistema fiscale.
Ma quali sono le differenze tra il sistema tributario americano e quello italiano? Negli Stati Uniti la percentuale delle tasse è ad un livello accettabile e, quindi, le tasse sono pagate da tutti. Mentre in Europa le tasse sono molto alte e... molte persone riescono ad evitarle. Di certo l'Italia ha un sistema di assistenza sociale che impegna gran parte delle entrate dello Stato ma il problema è che non tutti pagano il dovuto. Il denaro pubblico americano deriva soprattutto dalle tasse sul reddito. Qui il servizio sanitario di base è garantito ai meno abbienti ma non c'è un grosso welfare.
In America esiste l'IRS Internal Revenue Service un ministero che si preoccupa di controllare che tutti gli americani paghino le tasse. La denuncia dei redditi qui è un biglietto da visita: permette di accedere ai prestiti di capitali che servono all'individuo e all'economia per crescere. Ciò non vuol sostenere che gli americani non cerchino di pagare meno tasse, ma i sistemi per ridurle, che da noi navigano attraverso un oceano di interpretazioni delle leggi e delle finanziarie, negli States sono sicuramente meno complicati perché ai contribuenti meno abbienti è proposto di acquistare immobili per detrarre il mutuo dalle tasse e conseguentemente generare un profitto futuro sia per lo stesso sia per l’economia del paese. I contribuenti più abbienti i quali hanno l’incubo di un imposta più alta vengono creati dei Trust Blocco, vale a dire, mettere parte dei loro averi a nome di un loro familiare riducendo così il loro capitale e conseguentemente le tasse da pagare. Nel nostro territorio gli ampi spazi interpretativi delle nostre leggi e finanziarie riescono a portare benefici solamente fino a quando non subentrano controlli specifici delle agenzie delle entrate le quali utilizzando lo stesso metodo interpretativo delle aziende ma diametralmente opposto ne contestano le detrazioni al fine di portare più soldi nelle casse dello Stato. Questa guerra a colpi di carte bollate è suicida per ambedue le parti perché il contribuente spesso si ritrova a dover mettere in conto di pagare molto di più di quanto aveva preventivato mettendo addirittura a rischio l’esistenza dell’impresa stessa, mentre lo stato non riesce ad avere certezza e fluidità costante nelle entrate e spendendo molto per azioni di controllo. La colpa di tutto ciò è essenzialmente dovuta al fatto che in Italia non esistono norme chiare e certe a differenza degli States, i quali hanno impostato una politica di detrazione dalle imposte anche per chi non ha un’impresa, questo sistema procura un aumento degli acquisti dei contribuenti al fine di pagare meno tasse, aumentando anche l’economia del paese e facendo sì che in tutte le spese effettuate venga richiesta la ricevuta per portarla in detrazione, evitando così anche qualsiasi forma di evasione fiscale e offrendo regolarità ad i flussi delle entrate nelle casse dello Stato, stabilendo in modo univoco le regole da seguire. Purtroppo in Italia non abbiamo attualmente una regolarità politica che ci possa permettere di avere governi resistenti per tutto il loro mandato e questo non è favorevole alla naturale evoluzione della nostra repubblica perché non da modo a tutti noi cittadini di adeguarci e educarci ad un sistema e a regole più stabili. Negli States tutto questo è già in atto ed i governi hanno la loro durata naturale anche nel caso in cui il presidente non abbia la maggioranza del congresso, tutto questo perché sia maggioranza, che opposizione, lavorano assieme per il benessere del paese. L’importanza di un’azienda è di crescere in un ambito di rispetto reciproco con le istituzioni nelle quali lavora perché è solo con la collaborazione che si possono ottenere obiettivi importanti sia per il sistema che per le aziende.

Massimo Spadoni I.b.c
OXORA International Business Consultants
Cheyenne, Wyoming U.S.A.
 
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